quinta-feira, 2 de abril de 2020

Vinicio Capossela - Santissima dei naufragati



E venne dall'acqua
E venne dal sale
La penitenza dall'amaro del mare
Il capitano s'avanza
E niente si può fare
Vuole una morte
La vuole affrontare
E l'aspettava
Dove il sole cala
Cala e non muore
E l'acqua non lava
E il demone lo duole
S'avanza di prua, la "Matri Mia"
Che è sacra
E splende sul legno
E rivolta l'onda, la solca e poi l'affonda
E i fuochi s'accendono
E danzano fatui
Nell'acqua che è gialla di oblio
Di streghe e di petrolio
E il vento non alzava
E il mare imputridiva
Legati ad un solo raggio
Come presi in ostaggio
Il comandante è pazzo
E avanza nel peccato
E il demone che è suo
Adesso vuole il mio
E prende come il sangue
E giura anche per me
All'Odio ci convince
(Se è la barca sua che vince, dev'essere anche mia)
I fuochi non videro
Non videro la luce
Non videro la messe
Che altri non l'avesse
E il cielo fece nero
E urlò la nube
La nube al cielo
E si affamò di abisso
Che altri non prendesse
Anime bianche
Anime salvate
Anime venite
Anime addolorate
Che io abbia due soldi
Due soldi sopra gli occhi
Due soldi d'oro
Due soldi per l'onore
Che abbia il pegno
Per pagare il legno
La dura voga del traghettatore
E vieni occhi di fluoro
Vieni al tuo lavoro
Vieni spettro del tesoro
La vela tende
Il vento se la prende
La vela cade
Le Erinni allontanate
Accesi sui pennoni
I fuochi fatui
I fuochi alati
Della Santissima dei Naufragati
Il tempo stremava
L'arsura cuoceva
Infuocava le gole
Le labbra bruciate
Spandevano la voce
Parlavano a levare
Il silenzio del mare
E nessun angelo venne
A levarci la croce
E il legno cedeva
Nell'acqua suo pianto
Bruciava di sale
Lo schiaffo del mare
La vela cadde
E il legno fermò
L'arsura riprese
La sete li asciugò
E gli uomini spegnevano
Spegnevano nel respiro
E il gelo rigò di sbarre il suo portale
La faccia di fuoco
Dentro imprigionò
Lo spettro vedemmo
Venire per ghermire
Venire di lontano
Nero di dannazione
Vita in morte
Quello era il suo nome
OH SANTISSIMA DEI NAUFRAGATI
VIENI A NOI CHE SIAMO ANDATI
SENZA LAPIDE SENZA GLORIA
VIENI A NOI PERDON PIETÀ

Sem comentários:

Enviar um comentário

Powered By Blogger